Se Lorenzo ci ha portato in Maremma per parlarci delle tartarughe, io vi ci riporto per raccontarvi dei Topi. Ma quelli di cui vi parlo non sono altro che dei dolcetti tipici delle feste della bassa Maremma.
Topi di Castell’Azzara
Ingredienti:
per la sfoglia:
300 gr di farina
100 gr di olio extravergine di oliva
100 gr di zucchero di canna
70 gr di rosolio
20 gr di farina di ceci
8 gr di cremor tartaro
Un pizzico di curcuma
per il ripieno:
100 gr di noci
100 gr di sciroppo di agave o malto d’orzo
Mezzo cucchiaino di semi di anice
Un pizzico cannella
La scorza di mezza arancia grattugiata
In una casseruola unite lo sciroppo di agave e le noci tritate grossolanamente.
Aggiungete la scorza di arancia grattugiata, l’anice e la cannella e mettete sul fuoco.
Lasciate cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti, quindi lasciate intiepidire. Successivamente, con le mani unte di olio, realizzate delle piccole polpette ovali con questo impasto e lasciatele raffreddare completamente.
Nel frattempo preparate la pasta.
Unite tutti gli ingredienti per la sfoglia in una ciotola e impastate con le mani. Finite poi di lavorare sulla spianatoia fino ad ottenere una pasta liscia e compatta che lascerete riposare avvolta nella pellicola per mezz’ora in frigorifero.
Recuperate la sfoglia e stendetela a mezzo centimetro di spessore. Con un bicchiere coppate dei dischi e adagiate al centro una polpettina di noci. Piegate a metà come una mezzaluna sigillando bene i bordi e disponete su una teglia con carta forno. Spennellate con un pizzico di curcuma stemperato in poco latte di soia e infornate a 180° per 15 minuti.
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