Il pasto gentile

4/8/23 – Il miglio verde

Fra le mie passioni, oltre la cucina, il cinema e la musica c’è sicuramente la letteratura. Amo leggere di tutto ma un solo autore da oltre 30 anni ha uno spazio riservato sul mio comodino. La ricetta di oggi è ispirata a un suo romanzo, pubblicato per la prima volta a capitoli mensili nel 1996 e ricordo che per non aspettare il mese successivo mi sono letto gli ultimi capitoli in inglese. Al Re va la mia dedica, un ringraziamento a Stephen King per tutte le notti insonni.

Il Miglio verde

Ingredienti per 4 persone

200 gr di miglio decorticato

400 ml di infuso di tè verde

2 pomodori verdi

1 cuore di sedano

1 peperone verde

200 gr di fagiolini

2 zucchine

1 spicchio di aglio

Aneto e Menta

Una scorza di limone

Il succo di mezzo limone

1 cucchiaino di capperi

Olio extravergine di oliva

Sale e pepe


In una padella con solamente un pizzico di sale, fate tostare il miglio per cinque minuti, facendo attenzione a non bruciarlo. Coprite con l’infuso di tè verde e fate cuocere per 15 minuti. Togliete dal fuoco e lasciate assorbire tutto il liquido, quindi, prima che si raffreddi, sgranate bene con il mestolo, condite con due cucchiai di olio extravergine e lasciate raffreddare.

Nel frattempo pulite i fagiolini togliete le punte, tagliate a pezzetti di un paio di centimetri e scottate in acqua salata per 4 minuti, scolate e tenete da parte.

Tagliate il peperone, i pomodori verdi e le zucchine a quadretti e affettate il cuore di sedano.

Tritate l’aglio e fatelo rosolare in padella con un cucchiaio di olio extravergine. Unite i peperoni e dopo qualche minuto le zucchine e i fagiolini. Fate saltare per pochi minuti a fuoco vivo, aggiustando di sale e pepe.

Tagliate la scorza di limone a lamelle sottili e tritate una parte dei capperi.

Condite il miglio con le verdure saltate, aggiungete i pomodori e il sedano crudi, le scorzette di limone ed i capperi. Aggiungete qualche rametto di aneto e le foglie di menta, il succo di limone e un cucchiaio ancora di olio extravergine.

Servite decorando con qualche cappero intero, scorzette di limone e rametti di aneto.

Discussion

No comments yet.

Rispondi

Animali da set / rubrica di Emilio Maggio

Lessico dell’Antropocene / rubrica di Francesco Panié

Che razza di bastardo / rubrica di Massimo Raviola

Parlando di animalità / rubrica di Francesco De Giorgio

Speriamo che sia vegan / Letture per bambini

Il Cineanimale secondo Emilio Maggio

C’era una volta il bel paesaggio toscano

L’appello “Toscana rossa… di sangue”

#salvaiselvatici Flash mob a Firenze 17/1/2016

L’ebook “Il vero volto della caccia”

Perché la caccia è fuori dalla storia

L’enciclica Laudato si’ secondo Luigi Lombardi Vallauri

Così parlò la locusta / Rubrica di Entomosofia a cura di Roberto Marchesini

Democrazia del cibo

VIAGGIO IN INDIA / di Luigi Lombardi Vallauri

Archivi

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close