Goffredo Fofi, il critico letterario e cinematografico più indipendente d’Italia, ha pubblicato un libro – “Non mangio niente che abbia gli occhi” (Contrasto editore) – in cui racconta le origini e i motivi della sua scelta vegetariana, proponendo anche una carrellata di interventi e riflessioni di scrittori e pensatori sulla questione animale, da Anna Maria Ortese e Elsa Morante, a J. M. Coetzee e Vasilij Grossman.
La recensione di Lorenzo Guadagnucci:
Per necessità storica, oggi, si diventa vegani, non vegetariani. Tanto più che Fofi è vegetariano da decenni.