Puntata numero 615 di venerdì 12 novembre 2021 (conduce Camilla Lattanzi):
- delle proposte di Stella Mc Cartney per una moda cruelty free e in particolare di un innovativo materiale che sembra pelle ma che viene prodotto a base di funghi, e della (greve) replica dell’associazione dei conciatori secondo i quali conciare la pelle è un’operazione di riciclaggio: un modo per recuperare gli scarti dell’industria della carne, riducendo i rifiuti. Secondo i conciatori, le tradizioni sono intangibili;
- una campagna di Greenpeace contro gli allevamenti intensivi: non si tratta di una campagna antispecista – noi siamo contrari a qualsiasi tipo di allevamento – ma è necessario cominciare a scalfire quantomeno il dato quantitativo, numerico, dei consumi carnisti e del sistema che li consente. Greenpeace mette in evidenza l’insostenibilità di ogni aspetto della filiera industriale della carne, dalle emissioni allo spreco di risorse come l’acqua, senza tralasciare il rischio di antibiotico-resistenza e spillover;
- l’insostenibile menù dei delegati alla 26ma conferenza sul Clima riuniti a Glasgow, che con grande nonchalance si sono concessi piatti a base di carne, salmone e latticini, dimostrando così la loro palese inaffidabilità;
- a Glasgow si è fatta notare anche la massiccia presenza di lobbisti al servizio delle energie fossili;
- la colonna sono della settimana è a cura di Gianluca Masala; la ricetta della settimana, come al solito, è di Gabriele Palloni.
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