IL PODCAST
La puntata numero 253 di giovedì 12 marzo 2015 è dedicata alla rassegna stampa altranimalista Tigri di carta, a cura di Francesca De Matteis; le notizie:
– I circhi condannati per sevizie, lesioni e crudeltà contro elefanti, giraffe, tigri e parecchi altri animali chiedono e ottengono, ancora oggi, i soldi pubblici del Fondo unico dello spettacolo. Lo rivela un dossier-denuncia della Lav (La Repubblica, 9 marzo, pag. 20);
– Il Veneto rilancia l’industria della seta in seguito alla crisi del mercato cinese: i gelsi infatti, principale elemento nutritivo del baco, a causa dell’inquinamento starebbero infatti scomparendo. ( La repubblica, 9 marzo, pag. 23);
– A Torino è in previsione la riapertura dello zoo a Parco Michelotti come “veicolo per mantenere e valorizzare la memoria storico-botanica-paesaggistica-architettonica del luogo”. Nel 1987 il Comitato No Zoo plaudiva alla chiusura dello zoo e ora rischia la riapertura. La lettera di un lettore (La Repubblica ed.Torino, 8 marzo, pag. 11);
– Arrivano i Coyote nei parchi di New York ma i Park Ranger rassicurano la cittadinanza: “Festeggiate, perché siete testimoni di un avvenimento prezioso”. (La Stampa, 10 marzo, pag. 15);
– Scompare Sam Simon, il co-creatore dei Simpson che salvava gli animali. Ha dedicato molto del suo tempo alla fondazione che porta il suo nome che ha salvato cani, gatti, cincillà, elefanti e anche un toro da riproduzione condannato al macello perché considerato gay (la Stampa, 10 marzo, pag. 33).
Sam Simon, lo so adesso chi era… So che è stato un grande solo per il semplice fatto che avendo la possibilità di rivolgersi a un pubblico mondiale con un cartoon x tutte le età, LO HA FATTO.