Nel panorama dei grandi cuochi-divi, Simone Salvini rappresenta un caso un po’ a sé. Classe 1969, non ha ancora pubblicato una sua biografia e non è ancora stato il protagonista di un programma televisivo Tuttavia è uno dei più talentuosi cuochi italiani e l’originalità che lo connota è da vero supereroe dato che in tempi non sospetti Simone aveva già compiuto la coraggiosa scelta di non tradire i suoi valori etici nel mestiere di chef e di puntare sulla cucina naturale e cruelty-free.
Amico dell’Ayurvedica, vegetariano da sempre e adesso vegano, ha una formazione scolastica filosofica e storico-psicologica. Simone Salvini non nasconde le radici spirituali della sua scelta: niente di più lontano dal modello rude e autoritario del cuoco-manager o da quello ammiccante ed egocentrico del cuoco-televisivo che sta andando tanto di moda.
Simone ha lavorato a lungo all’estero, tra Irlanda e India, ma la sua esperienza più nota è quella alla guida dell’unico ristorante vegetariano stellato Michelin: il Joya di Milano, dove ha diretto lo staff di cucina accanto al proprietario Pietro Leeman, del quale è tutt’oggi collaboratore e amico.
Docente dell’Associazione Vegetariani Italiana, di Organic Academy e dell’Istituto Europeo di Oncologia di Umberto Veronesi, Simone Salvini cucina in modo divino e sa proporre una cucina naturale ed etica in modo sussurrato, senza impartire lezioni morali.
La sua proposta è rispettosa di ogni tipo di vita, umana e non, perché, come lui stesso ci disse tempo fa in una delle prime interviste a Restiamo Animali: ogni vita è stata data per essere vissuta. Dunque alla base della sua cucina troverete i cereali, i legumi, i semi oleosi, le spezie, gli ortaggi e la frutta di stagione: ingredienti sani e straordinariamente ben presentati con quel tocco di minimalismo esotico che propone un modo di nutrire il corpo e lo spirito davvero alternativo al chiassoso e insano modello “all you can eat”. Simone è anche uno scrittore: negli ultimi due anni ha pubblicato due libri con Mondadori: “Cucina vegana” e “I dolci della salute”.
Siamo andati a trovare Simone Salvini nel ristorante che attualmenet dirige: l’Ops! a Roma (via Bergamo 56, zona Policlinico). Si tratta di un ristorante molto attento alla salute e all’ambiente oltre che 100% vegan. Perfetto per la pausa-pranzo, aperto sia a pranzo che a cena, il locale è organizzato come un grande buffet self-service e offre una vasta gamma di pietanze che ciascuno posizionerà a suo piacimento su un grande piatto unico. Il piatto viene poi pesato in modo che le persone non acquistino più di quello che realmente si sentono di mangiare, limitando così gli sprechi di cibo. Invitiamo gli ascoltatori a fare un salto all’OPS! se per qualsiasi ragione si troveranno a Roma.
A noi è piaciuto molto quello che abbiamo assaggiato, e Simone ci ha anche offerto di assistere alla sua produzione di una catalana al cioccolato su base di pan di spagna, che stiamo per mettere a disposizione su youtube.
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