Sabato 13 Luglio alle ore 12 in memoria di Margherita Hack, nel rispetto delle sue ultime volontà
PRESIDIO davanti al Palazzo della Provincia di PRATO
NO all’insensata caccia in deroga per lo sterminio di 100 volpi con le carabine
SI’ a un tavolo tecnico per la gestione CRUELTY FREE della fauna selvatica
Antonio Napolitano assessore provinciale con delega alla caccia della Provincia di Prato non ha pietà e ribadisce lo sterminio di 100 volpi da effettuarsi durante l’estate in deroga al periodo venatorio, uso malauguratamente diffusissimo anche in Toscana.
La Provincia di Siena fu più accorta e civile e ritirò la delibera che sanciva la riduzione numerica delle volpi. Napolitano invece, continua a farsi dettare l’agenda dalle lobbies venatorie.
Margherita Hack la scenziata recentemente scoparsa era stata prima firmataria del nostro appello contro questa strage, l’ultima volta che l’abbiamo sentita le abbiamo dato la bella notizia della sospensione della determina, poi non abbiamo avuto il coraggio di comunicarle che l’assessore intendeva andare ugualmente avanti.
Adesso pensiamo che la Provincia di Prato ferirebbe la sua memoria se non tenesse conto delle ultime volontà della grande scenziata animalista Hack, per non dire dei 60 firmatari che l’hanno seguita a ruota, tutti nomi famosi del mondo della cultura, della scienza e dello spettacolo: Red Canzian, Licia Colò, Susanna Tamaro, Danilo Mainardi, l’onorevole Zanoni ecc.
La petizione on line è arrivata a quasi 28.500 firme… Se si pensa che Prato ha 186.000 abitanti si evince di come la scelta dell’assessorato sia lontana dalla diffusa sensibilità che anima i cittadini italiani, continuamente umiliata dalle Province che subiscono in modo così passivo la saldatura di agricoltori e cacciatori su posizioni estreme, a favore di campagne di sterminio notoriamente inutili – oltreché crudeli e ingiuste – rispetto agli stessi fini dichiarati (la tutela dell’agricoltura e della fauna locale; la riduzione della popolazione di volpi).
Eppure le proposte ci sono: abbiamo reso pubblica una bozza di progetto, abbiamo tecnici pronti a spendersi in collaborazione con la Provincia, esistono buone pratiche crueltyfree da attuare. Attendevamo una chiamata dall’Assessore, come da lui promesso, per aprire un tavolo tecnico ma la chiamata non è arrivata.
Per tutte queste ragioni saremo al Presidio che si terrà a PRATO Sabato 13 Luglio
alle ore 12 davanti al Palazzo della provincia in via Ricasoli 25.
Chiediamo a tutti i cittadini e le cittadine sensibili e civili, che ritengono questa strage ingiusta oltre che inutile in quanto non risolutiva di partecipare al Presidio e di chiedere a gran voce all’assessore Napolitano di prendere in mano la situazione attuando politiche lungimiranti, etiche e scientificamente fondate, uscendo dalla disastrosa ripetizione senza fine, anno dopo anno, delle stragi di animali definiti “nocivi” a dispetto di ogni considerazione scientifica ed etica.
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