Dal 1998, il 10 dicembre è la Giornata Internazionale per i Diritti degli Animali. La ricorrenza è promossa da un’associazione inglese, Uncaged Campaigns (letteralmente “Campagne senza prigione”) e si articola in migliaia di iniziative in tutto il mondo per mostrare all’opinione pubblica la realtà dello sfruttamento degli animali e per promuovere la Dichiarazione Universale dei Diritti Animali (Universal Declaration of Animal Rights) che si può leggere sul sito di Uncaged Campaigns.
La Dichiarazione è stata firmata da numerose organizzazioni, grandi e piccole, provenienti da più di 30 diversi Paesi. In questi anni le mobilitazioni hanno fatto sì che i temi dell’animalismo e dell’antispecismo fossero dibattuti anche in ambito politico. Ad esempio il parlamento della Nuova Zelanda ha approvato l’inserimento nel codice giuridico di leggi speciali a protezione degli “ominidi non-umani” più comunemente conosciuti come grandi scimmie.
Le imminenti festività sono l’occasione per far riflettere li persone sulla strage che prelude al pranzo di natale, per questo molte tra le iniziative in Italia avranno come argomento cardine quello dell’alimentazione.
Il primo appuntamento è quello proposto dall’associazione ESSERE ANIMALI per il giorno venerdì 7 dicembre alle ore 14:30 in piazza del Nettuno a Bologna. Il titolo dell’iniziativa rivela una particolare sensibilità verso le specie marine, spesso dimenticate anche in ambiente animalista: “Pescato! Azione dimostrativa per la Giornata Internazionale dei Diritti degli Animali”.
Venerdì 7 dicembre a partire dalle 14:30 EssereAnimali sarà a Bologna per richiamare l’attenzione e lanciare un chiaro quanto provocatorio messaggio sul fatto che ogni essere vivente non è un oggetto di cui possiamo deciderne l’utilizzo, né uno schiavo al quale possiamo stringere catene. Piazza del Nettuno sarà testimone di un’azione dimostrativa di forte impatto, una dichiarazione di assoluta solidarietà a tutti quegli individui torturati e uccisi ma che come noi hanno diritto alla vita e alla libertà, un ammonimento ad una società apatica e ancora troppo indifferente. A sostenere e rappresentare ogni vita di questo pianeta il 7 dicembre saranno i PESCI – esseri tanto intelligenti quanto splendidi e, malauguratamente, tra i più sterminati nella più totale indifferenza collettiva – racconteranno la violenza e la tirannia di una specie a discapito di tutte le altre. Chiunque può essere partecipe all’iniziativa, EssereAnimali distribuirà un cartello ad ogni persona che intende condividere questo tipo di messaggio.
Per Info mail: info@essereanimali.org tel: 342 1894500
L’evento ha anche una pagina facebook
Il secondo appuntamento è quello proposto dall’associazione Animal Equality, a Roma, fissato per domenica 9 Dicembre alle ore 10:00, in Piazza della Rotonda (Pantheon).
Dal sito di Animal Equality leggiamo: miliardi di animali capaci di provare emozioni e sensazioni, come qualsiasi essere umano, muoiono ogni anno in un numero imprecisato. Dal 2008 la nostra organizzazione realizza, per la data più adatta in prossimità del 10 dicembre, una manifestazione molto sentita, coinvolgendo diversi attivisti che predisponendosi in silenzio mostrano all’opinione pubblica i corpi senza vita degli animali, le vittime vere, reali e troppo spesso ignorate.
Le ‘iscrizioni’ per partecipare con un ‘ruolo specifico’ nell’azione dimostrativa che si terrà durante la Giornata Internazionale per i Diritti Animali 2012 sono attualmente chiuse. L’azione dimostrativa prevede dei compiti specifici per chi parteciperà ed un numero al momento sufficiente di persone ci ha già contattato. A prescindere da ciò, quest’azione dimostrativa è pubblica, quindi chiunque volesse assistere o sostenere ‘umanamente’ i partecipanti, può farlo, ci mancherebbe, di certo noi non saremo contrari a questo. Oltretutto questo darà modo di conoscere da vicino gli attivisti della nostra organizzazione. Per ulteriori informazioni: info@animalequality.it, telefono 370 71 22 316.
Il sito internet di Animal Equality è www.animalequality.it
Quella proposta da Animal Equality è un tipo di manifestazione piuttosto urticante, diffusa soprattutto all’estero, ma poco praticata in Italia. Mostrare i corpi senza vita di animali recuperati da allevamenti e macelli è un’azione provocatoria che va a colpire il conformismo e il perbenismo di chi non vuole ammettere l’origine delle pietanze che vengono disinvoltamente servite sulle nostre tavole tra amici parenti e bambini. E’ un colpo basso alla coscienza assopita di tanti disinformati e di chi, pur sapendo, rimuove per non chiedersi che fare. Anche nell’ambiente animalista questo genere di manifestazioni è oggetto di controversie, ma certo è che quel che finisce nei piatti non sembra avere alcuna relazione con il corpo vivo di un animale e che questa manifestazione ha il pregio di mostrare a tutti – tutti coloro che sono disposti a parteciparvi – lo stadio intermedio, l’anello mancante di una verità occultata: il corpo dell’animale morto, ucciso per venire poi macellato e servito sulle nostre tavole.
Qui troverete un video sulla manifestazione che si è svolta in Spagna l’anno scorso in occasione della Giornata dei diritti degli Animali, a Madrid in Piazza Puerta del Sol: http://www.youtube.com/watch?v=olk5nUCR1TA&feature=player_embedded
SIAMO MAI STATI ALTRO CHE ANIMALI ?! Attendo risposte.
Certo, siamo sempre stati animali e lo siamo ancora. Il problema è che invece ci siamo sentiti e continuiamo a sentirci una forma di vita eletta, diversa e superiore, legittimata a sottomettere usare e consumare tutte le altre. E’ di questa cultura non ecologica e dannosa che ci occupiamo noi come redazione di Restiamo animali, cercando di dare un piccolo contributo nella costruzione di una cultura diversa, nonviolenta, ecologista. Quanto al nome della trasmissione, qui abbiamo spiegato com’è è nato http://restiamoanimali.wordpress.com/perche-restiamo-animali/