Ecco le canzoni che abbiamo scelto per la puntata del 4 marzo. Tutte le canzoni sono a tema animalista o di artisti vegani.
1. Moby – Porcelain
Abbiamo iniziato con l’artista vegan più famoso, dal suo album più venduto (Play) come buon auspicio per la trasmissione!
2. The Cure – Piggy in the mirror
I testi surreali, claustrofobici e fantastici di Robert Smith trovano un equilibrio quasi da favola nell’LP The Top in cui troviamo una carrellata di canzoni che hanno come protagonisti gli animali. Visto che nella puntata si parla delle doti dei suini, è indicata la storia della maialina allo specchio che rimanda un po’ al personaggio dei Muppet Show.
3. Suede – We are tho pigs
Gruppo che ha ripercorso le gesta del glam rock degli anni ’70, nel secondo lavoro (Dog man star) troviamo questo pezzo. Il nome del gruppo (pelle scamosciata) non fa certo pensare a degli attivisti dei diritti animali, comunque il chitarrista coautore dei testi, Bernard Butler è vegano. Durante le registrazioni dell’album lascia il gruppo per dissidi interni.
4. Ska-P – Animales de laboratorio
Energetici spagnoli con la loro miscela di ska e punk sono fonte d’ispirazione per molti nuovi gruppi. Sono contro ogni disparità e hanno cantato canzoni per i diritti delle minoranze, contro la chiusura mentale di certi apparati della chiesa, contro il razzismo.
Naturalmente la conquista dei diritti animali risuona nelle loro corde.
5. Sinead O’Connor – Chiquitita
E’ una vegan che nel bene e nel male non ci finisce mai di stupire: eccessi di rabbia, tentati suicidi, matrimoni lampo, conversioni religiose… in ogni modo ha scritto e interpretato belle canzoni. Molto ispirata anche nelle cover, in questa degli Abba riesce a dare un timbro più intimo a una canzone dal tono scanzonato.
6. Philip Glass – Metamorphosis five
Compositore inizialmente minimalista, via via ha creato un suo stile inconfondibile. Le sue musiche si ascoltano indifferentemente nelle sale da concerto, negli spettacoli di danza, negli spot pubblicitari, nelle colonne sonore.
Metamorphosis è un ciclo di brani per pianoforte nato per uno spettacolo ispirato al racconto di Kafka, probabilmente fra le composizioni più ispirate di questo artista vegetariano.
7. The Smiths – Please, please, please, let me get what I want
E’ stato il gruppo che ha cambiato certi stereotipi del rock: Morrissey non si nutriva di cibo animale, faceva citazioni dotte, lanciava i fiori dal palco, candidamente affermava di essere antipatico. Testi poetici e musica geniale e accattivante grazie al connubio con Jonn Marr.
Questo è un esempio sublime racchiuso in 1,52.
Potevamo sperare di più per finire la prima puntata?
grazie a tutti voi! ottimo inizio!!