Per una buona fine e un migliore inizio, una carrellata delle buone notizie dal fronte animalista.
Dopo i suggerimenti per il pranzo di Natale, Sara Razzoli, la nostra chef emiliana cruelty-free, ci propone questa volta un ventaglio di opzioni per organizzare un gustoso colorato e ghiotto cenone di capodanno rigorosamente cruelty free.
Anche questa volta Sara ha pescato nel suo inesauribile serbatoio di ricette
Oltre che del pranzo di capodanno e degli appuntamenti cruelty free per la sera del 31, siamo tornati a parlare del finanziamento regionale a Novartis, la multinazionale del farmaco. Contro il progetto delle Regione Toscana è in corso la mobilitazione degli animalisti: facciamo il punto della situazione con Mauro Romanelli, consigliere regionale di Sinistra Ecologia Libertà.
Per chiudere in positivo un anno difficile, o gli incontri con gli altri animali della rubrica “Visti da vicino”, sono dedicati a due storie emozionanti a lieto fine:
Bibi, una cagnetta di strada messicana, salvata da Simona con un gesto di infinito amore anche grazie all’appoggio di un piccolo gruppo di amici che sono stati disposti ad affrontando mille peripezie
eppoi la storia di Micaela e Ariel, un racconto che ci riporta a uno dei momenti più esaltanti dell’anno: la storica liberazione dei cani destinati alla vivisezione, che venivano tenuti prigionieri nell’azienda Green Hill.
Per la rubrica culturale “Perle agli umani” parleremo oggi del libro di uno dei conduttori della trasmissione, Lorenzo Guadagnucci. Il titolo è lo stesso del nostro programma, “Restiamo animali” (editore Terre di Mezzo), e racconta il legame esistente fra la liberazione animale e la lotta per i diritti e l’eguaglianza fra le persone. E’ un percorso di riflessione e di attivismo condotto attraverso il racconto di esperienze dirette e gli incontri con personaggi chiave dell’universo animalista.
Auguri dalla redazione di RESTIAMO ANIMALI, e grazie per il sostegno e l’ascolto.
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