Sta partendo un’importante iniziativa di respiro europeo: una raccolta di firme, nei 27 paesi dell’Unione, per abrogare la direttiva europea sulla vivisezione (la direttiva 2010/63/UE detta “per la protezione degli animali utilizzati a scopi scientifici”) e proporne una alternativa finalizzata al definitivo superamento della sperimentazione animale.
La nuova direttiva dovrebbe rendere obbligatorio per la ricerca biomedica e tossicologica l’utilizzo di dati specifici per la specie umana in luogo dei dati ottenuti su animali. La raccolta di firme è possibile grazie alla nuova normativa sull’iniziativa popolare a livello europeo: serve un milione di firme entro il 30 aprile 2013. Tutte le informazioni sulle modalità di raccolta sono sul sito http://www.stopvivisection.eu
Con questo nuovo strumento la Commissione Europea è obbligata ad analizzare le richieste dei cittadini entro tre mesi dal deposito delle firme necessarie, organizzando un’audizione pubblica del comitato organizzatore e predisponendo in seguito una comunicazione in cui spiega in che maniera intende intervenire.
c’è da vergognarsi e poi agire!!