Sorprendente affluenza.
La cosa che ci ha colpito subito domenica sera è stata la quantità invereconda di esseri umani presenti.
Per la serie “abbiamo sbagliato cena” vi presentiamo “tre vegani alla cena degli auguri di un club di caccia toscano”.
E invece…era la cena giusta!
L’amico che ci accompagnava, credendo che i vegani fossero una razza aliena proveniente dal centro della nostra galassia, è rimasto impressionato dal numero di persone (però! dovete avere astronavi capienti!) e noi gli abbiamo spiegato che eravamo anche noi stupiti e che forse non saremo tanti ma quando si tratta di organizzare eventi siamo i numeri uno!
Superati i primi timori, infondati, di un crollo strutturale del solaio ci siamo seduti vicino all’entrata (non si sa mai, con Mario).
Il clima era conviviale e “caldo” (dobbiamo aver prodotto tantissima CO2 in quella sala!) e nell’aria si avvertiva l’impazienza di tanti avventori di gustare questi piatti dai nomi evocativi e misteriosi.
C’era davvero tanta gente e questo è un bene, forse l’unico difetto della serata è stato la densità, (che il mio amico fisico ha quantificato in 2 ab./mq) purtoppo si stava stretti e questo ha creato diversi problemi logistici.
Piacevoli sorprese.
Con grande piacere possiamo dire che raramente abbiamo mangiato così bene fuori da casa!
E chi se lo aspettava!
In realtà i miei genitori che erano venuti l’anno scorso mi avevano avvertito: mangerai bene, preparati.
Ma nessun avvertimento avrebbe potuto prepararmi al sapore dei “guancialini allegri” o alla eleganza della zucca marinata.
Per non parlare della “rapsodica salsa au poireaux”.
E fra una portata e l’altra abbiamo conosciuto, grazie ai protagonisti, varie entusiasmanti realtà animaliste.
Lo speronamento della baleniera ha evocato scorribande di Salgariana memoria nel mio amico che si è dispiaciuto di non poter acquistare una felpa di Sea Sheperd.
Le fototrappole per bracconieri hanno invece incuriosito mia moglie e io sto seriamente pensando di installarle nel campo, così potrei scoprire chi è lo stronzo che viene a impiccare gli uccellini e a sparare alle lepri su da me in campagna!
Complimenti, avete organizzato una bella serata.
(Giacomo Crocchini)
Siamo state davvero bene.
Menù raffinatissimo, delizioso, anche nella sua poesia.
Documenti e informazioni preziosi, su tragedie scomode, inaccettabili al senso di umanità che ognuno di noi porta in sè, e per questo quasi mai mensionate, forse a non voler turbare oltremodo l’ormai fragile coscienza morale collettiva.
Nascosti al mondo, con le loro profonde ferite, con i loro sguardi pieni di tristezza e di terrore.
Ma poi ti bastano due fusa, o il semplice scodinzolare di un amico, per ritornare magicamente in pace con il mondo..
Questa è la vera potenza, questo è quello che ci fà lottare al loro fianco finchè possiamo.
Le note amare: forse c’è stato un pò di affollamento e troppo tempo tra una portata e l’altra.
Ma trovo che il cibo, il luogo, le argomentazioni e gli ospiti, abbiano compensato alla grande questo piccolo inconveniente.
Una forte emozione parlare con gli angeli delle balene, mi sentivo al loro fianco, quasi fisicamente, tanto amo il mare e i suoi abitanti.
E poi il sogno di correre presto al fianco di un cavallo finalmente libero e felice, su di un verdeggiante prato.
Diffondiamo e tiriamo fuori la vera essenza dimenticata dell’altro animale, che siamo noi.
Rientriamo nei ritmi naturali del mondo, non restiamone fuori, un giorno potrebbe non esser più possibile tornare indietro.
Un forte abbraccio e auguri a tutt* noi!
Elena Romoli
Coordinatrice Gruppo d’Intervento Giuridico Toscana
http://gruppodinterventogiuridicoweb.wordpress.com/
Discussion
No comments yet.