Vi proponiamo 3 suggestioni culinarie vegane per il pranzo pasquale: una etnica, una tradizionale e una terza che predilige la semplicità.
Cous cous con falafel e salsa di yogurt
Iniziamo con l’idea etnica per chi vuole essere un po’ fuori dagli schemi anche nei giorni di festa, per chi voleva essere in luoghi lontani visto che il proverbio dice: Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi, ma che alla fine è rimasto a casa, proponiamo un Cous cous con falafel e salsa di yogurt
Ingredienti
per i falafel:
250 gr di ceci secchi
1 spicchio d’aglio
1 cipolla
prezzemolo
2 cucchiaini di spezie miste con cumino, coriandolo, cannella, noce moscata
sale e pepe
olio per friggere
Per la salsa di yogurt:
Un barattolo di yogurt di soia
1-2 cucchiai di tahin (salsa di sesamo)
Il succo di mezzo limone
Un cucchiaio di olio extravergine
Sale, origano, menta, timo, curry, noce moscata.
Semola per cous cous.
Preparazione
Mettere i ceci in ammollo per 16/20 ore, sciacquarli e scolarli bene Inserirli nel mixer con gli altri ingredienti e tritare il tutto. Far riposare il composto in frigorifero per almeno un’ora.
Con le mani inumidite formare delle polpettine e friggerle in olio bollente per 2/3 minuti, finchè sono dorate.
Per la preparazione del cous cous, visto le numerose varianti e anche per motivi di tempo, vi consiglio di seguire quella a cui siete più legati o che è riportata sulla confezione.
Preparazione della Salsa allo yogurt:
In una ciotola mettere lo yogurt, un pizzico di sale, il limone, le spezie, l’olio e girare, facendo diventare il tutto omogeneo; dopo unire il tahin e infine origano e il timo. Girare fino a quando il colore della salsa non sarà omogeneo e la consistenza cremosa.
Servire le polpette con la salsa, il cous cous e anche un po’ d’insalata.
Questo è un piatto unico completo.
Lasagne con ragù di seitan
Piatto tradizionale per chi non vuole rinunciare ad esibirsi sui fornelli, che ci tiene a mantenere una tradizione anche in versione etica e appartiene alla categoria: toglietemi tutto ma non gli intingoli, ecco che vi presentiamo le Lasagne con ragù di seitan.
Ingredienti
Sfoglia per lasagne versione cruelty free comprate o fatte in casa
Ragù di seitan (la ricetta l’abbiamo assaporata qualche puntata fa).
Verdure di stagione, mandorle
Per la besciamella:
500 gr li latte di soia
50 gr di farina
2-3 cucchiai di olio di semi di girasole
Noce moscata
Sale, pepe.
Preparazione
Scaldate il latte, poi in una pentola mettete a scaldare l’olio e pian piano incorporate la farina e così avrete un impasto denso. A questo punto incorporate pian piano il latte rigirando con una frusta o una forchetta. Otterrete una crema liquida. Continuando a rimescolare aggiungete noce moscata grattugiata, sale e pepe. Spegnete quando la crema è della consistenza voluta, ricordatevi che freddando diventa più densa.
Se vogliamo rendere le nostre lasagne più ricche possiamo aggiungere delle verdure cotte o crude, ma tagliate molto sottili.
Adesso che abbiamo i nostri condimenti passiamo a fare gli strati.
Si possono aggiungere delle mandorle per decorare o altra frutta secca, basta avere fantasia.
Una volta preparate metterle in forno caldo a 180° per 20 minuti circa.
Sformato di riso e verdure
Piatto tranquillo e salutista. Per la categoria: il fegato è mio e lo gestisco io. Per chi considera la Pasqua una domenica come tutte le altre e non vuole appesantirsi in preparazioni estenuanti e digestioni lente proponiamo uno Sformato di riso e verdure.
Ingredienti
Una tazza di riso integrale
Verdure di stagione, una cipolla, una carota, sedano.
400 gr di polpa di pomodoro
400 gr besciamella.
Sale, peperoncino, timo, salvia, olio.
Preparazione
Mettere a cuocere il riso in acqua in proporzione una tazza di cereale e 3 di acqua, con un pizzico di sale grosso, una spolverata di noce moscata e qualche chiodo di garofano che poi toglierete a cottura ultimata.
Mondare, lavare e tagliare le verdure, poi le tritate in uno degli aggeggi che tagliano tritano e sminuzzano.
Mettete un giro d’olio in un tegame e poi fate rosolare poco poco il trito, come comincia a sprigionare il suo suadente profumo mettete la polpa di pomodoro, aggiungete un po’ di sale e fate cuocere.
Preparate anche la besciamella come descritto prima o secondo il vostro metodo.
Quando il riso è cotto lo scolate se c’è ancora acqua e poi lo sciacquate.
Incorporate pomodoro e besciamella, tenendone da parte un po’. Mescolate omogeneamente e disponete il composto in una pirofila che avete precedentemente oleato e messo un paio di cucchiaiate di pomodoro e besciamella.
Uniformate il composto, mettete le salse rimaste e se volete decorate con delle mandorle.
Infornate per una ventina di minuti.
Tutti questi sono comunque piatti unici che per arricchire basta solo una varia e colorata insalata.
Biscotti di mandorla e pistacchio glassati
Per i dolci, tipicamente pasquali sono gli agnellini di marzapane di ispirazione sicula oppure dei biscotti di mandorla e pistacchio glassati col cioccolato fondente:
Ingredienti
100 gr di mandorle
100 gr di pistacchi
80-100 gr di zucchero a velo di canna
60 gr di latte di soia
14 gr di amido di mais
100 gr di cioccolata fondente.
Preparazione
Tritate finemente mandorle e pistacchi, mettere questo composto farinoso in una terrina insieme agli altri ingredienti, amalgamate il tutto e otterrete un composto un po’ appiccicoso. Avvolgete l’impasto con della pellicola alimentare e riponete il panetto nel freezer per 30-40 minuti circa.
Dopo formate delle palline che schiaccerete leggermente e disponetele in una teglia coperta con carta da forno.
Mettete i biscotti nel forno caldo a circa 180º per una ventina di minuti.
Nel frattempo che i biscotti raffreddano, sciogliete la cioccolata a bagnomaria aggiungendo un pizzico di cannella.
Una volta sciolta immergete ogni biscotto per metà della sua circonferenza e poi disponeteli su della carta forno. Una volta finita l’operazione mettete i biscotti nel frigo per circa un’ora per far consolidare la cioccolata.
Altre ricette di stuzzicanti dolci vegan le potete trovare nel libro “La cucina etica dolce” di Dora Grieco e Roberto Politi, Sonda Edizioni.
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