A Roma, In via Tiberio Imperatore, in corrispondenza del numero civico 15, in mezzo ai Palazzoni si trova un angolo verde, simpaticamente abitato da una colonia di piccoli conigli, gioia di grandi e piccini.
I conigli sembrano passarsela molto bene: sono tutti grassottelli e non temono l’uomo dal momento che, nello spazio a loro dedicato, protetto e controllato dagli abitanti del quartiere, c’è tutto un andirivieni di persone che portano insalata, carote, rametti di acacia, ciotoline d’acqua e tutto quello che un coniglio può desiderare. Le istituzioni hanno provveduto a corredare lo spazio di una rete e di una porta che si apre e si chiude in modo sicuro affinché i conigli non possano finire in strada, e hanno vietato l’accesso ai cani.
Se si pensa che alcuni dei loro fratelli vivono in laboratori di sperimentazione scientifica e subiscono le atroci sofferenze del DRAIZE test, e che quasi tutti gli altri loro fratelli vengono allevati in condizioni di prigionia e sovraffollamento, per poi essere macellati e finire in pentola, possiamo ritenere la colonia di conigli di via Tiberio Imperatore un piccolo avamposto del mondo che sogniamo: un mondo in cui ogni specie riesce a vivere liberamente la sua esistenza godendo del sole e delle piccole grandi avventure quotidiane che il territorio consente o impone e in cui la specie umana assolve l’unico compito a lei assegnato ovvero quello di assistere salvaguardare e tutelare ogni forma di liberazione animale.
Ma che teneri!!i conigli sono adorabili <3 e questa e` davvero una bella idea!!li` hanno spazio per correre e saltellare!