SABATO 15 DICEMBRE – ORE 11.00 – VIA CAVOUR DAVANTI ALLA SEDE DELLA REGIONE
A cura di Valentina Reggioli
Dalle dichiarazioni di Enrico ROSSI presidente della regione toscana: “La Regione Toscana ha scelto di finanziare, con 23 milioni di euro in in 5 anni, ovvero con 4,6 milioni di euro l’anno dal 2012 al 2016, la ricerca di vaccini innovativi per prevenire le malattie infettive che maggiormente affliggono in particolare i paesi in via di sviluppo”.
Lo ha fatto approvando la delibera 848 del 10 ottobre 2011 e prevedendo che l’aiuto possa essere concesso solo dopo la notifica e l’autorizzazione da parte della Commissione Europea.
Si tratta dell’Aiuto di Stato a favore della Ricerca dello Sviluppo e dell’Innovazione per il Progetto FAIV (Faster Access to Innovative Vaccines) di Novartis Vaccines s.pa con la Bill & Melinda Gates Foundation.
L’intero progetto è stato infatti sottoposto alla Commissione stessa che l’8 maggio scorso l’ha ritenuto “compatibile con l’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE e, di conseguenza, ha deciso di non sollevare obiezioni riguardo alla sua esecuzione” obbligando le autorità italiane a presentare una relazione annuale sull’esecuzione della misura di aiuto.
Per questo progetto non c’è nessuna limitazione, né da parte italiana né da quella comunitaria, in merito alle metodologie impiegate nell’attività di ricerca nè tantomeno un limite al numero di animali usati .
L’associazione LIDA Firenze, promotrice del presido, tramite la sig.ra Stefania Sarsini, ex consigliera LIDA Firenze, ha da tempo fissato un incontro fra il presidente Enrico Rossi e il direttore dell’Antidote Europe, prof. André Ménache, il quale illustrerà al Rossi i metodi sostitutivi alla sperimentazione animale, spingendolo (si spera) a esortare la Novartis ad abbracciare una nuova scienza, etica e senza crudeltà, prevista dai metodi sostitutivi.
Questo incontro è fissato per il giorno precedente al presidio, 14 dicembre.
Ora più che mai è necessario fare pressioni e far sentire la voce degli animalisti, dare voce ai senza voce e spingere le nostre istituzioni a sostenere e finanziare soltanto quelle aziende che si avvalgono di metodi sostitutivi nella ricerca.
Durante il presidio verranno diffusi volantini contro la sperimentazione animale e verranno raccolte firme per l’iniziativa popolare STOP VIVISECTION, per cui LIDA Firenze ha istituito un Comitato finalizzato alla raccolta di firme.
A coloro i quali contestano gli animalisti riguardo al fatto che si interessano solo agli animali e non alle persone, vorremmo ricordare che la Novartis è impegnata da 6 anni in un processo contro il governo indiano per tutelare i giganteschi profitti da brevetti farmaucetici ed impedire la produzione su vasta scala di farmaci anti-retrovirali e antitumorali a basso costo.
A voi il giudizio.
Ottimo articolo!